AFFIDO CONDIVISO: L’OBIETTIVO È GARANTIRE IL DIRITTO DEI MINORI A MANTENERE UN RAPPORTO EQUILIBRATO CON ENTRAMBI I GENITORI.
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PER LA CASSAZIONE (ordinanza n. 21312/2022), L’AFFIDO CONDIVISO È DA RITENERE IL REGIME ORDINARIO. NON BASTA AD ESCLUDERLO LA SITUAZIONE DI GRAVE CONFLITTUALITÀ TRA I GENITORI, SE SI MANTIENE <<NEI LIMITI DI UN TOLLERABILE DISAGIO>> PER I FIGLI.
Se padre e madre si dividono, per i figli minori la soluzione da preferire è sempre quella dell’affido condiviso. L’obiettivo è garantire il diritto dei minori a mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con entrambi i genitori, che quindi sono chiamati a continuare a esercitare la loro responsabilità genitoriale. Né basta la grave conflittualità tra i due ex partner per far propendere per l’affidamento esclusivo dei figli a un genitore.